Innamorarsi ed amare
Non sappiamo il perché, ma è capitato. Abbiamo incontrato quella persona e ci siamo sentiti pervasi da un senso di eccitazione, la mente ha iniziato ad inviare segnali di affetto, il cuore a battere più veloce, vere sensazioni che si sono intensificate ad ogni nuovo incontro.
Il nostro cervello ha iniziato a rilasciare dopamina, che induce uno stato di forte eccitazione.
Simile a quello provocato da una piccola dose di eccitanti, che spinge due persone a desiderarsi veramente, a provare quasi un sentimento di ossessivo per l’altro.
E’ la nostra natura… preferisce esagerare con certe manifestazioni esagerate, riesce a svegliare nel nostro cervello una grande eccitazione.
Pensate che possono bastare pochi istanti, un solo sguardo, per far sì che queste sostanze comincino ad agire sulla mente.
Al cocktail di sostanze si aggiunge un altro ingrediente: l’ossitocina, ossia l’ormone dell’amore.
L’ossitocina stimola sentimenti di tenerezza e calore e favorisce l’instaurarsi di una relazione sentimentale. Baci, coccole e sesso fanno aumentare ulteriormente i livello di questo ormone (durante l’orgasmo la presenza di ossitocina nel sangue è presente in una quantità di circa 5 volte superiore rispetto ai livelli normali). L’ormone, una volta liberato sprigiona i suoi effetti benefici e fa da “collante” nei legami affettivi.
Tra l’innamorarsi e l’amare c’è molta differenza. Quando una persona si innamora non lo fa apposta: succede. Ci possiamo innamorare di chiunque, anche della persona più distante da noi, e in qualunque momento della nostra vita. Ma per amarsi bisogna sudare, soffrire, ridere, stare svegli, donarsi. L’amore non succede. L’amore si fa.
Torna tutto al suo posto?
E’ molto frequente che la coppia lo prenda come fine del rapporto, non sente più quel desiderio intenso e incontrollabile e, soprattutto, ciascuno inizia a vedere l’altro per ciò che realmente è sempre stato.
Se la coppia, per svariate ragioni, non ha costruito le basi solide per progettare un futuro insieme, è questo il momento in cui iniziano i dubbi, i contrasti, fino alla fine e alla rottura, per poi ricominciare tutto nuovamente, andando alla ricerca di quelle sensazioni ormai passate.
In caso contrario, è questo il momento in cui possiamo veramente iniziare ad amare. Possedere la capacità e la volontà di iniziare, di progettare e insieme condividere.
Costruire la coppia vuol dire essere capaci di ricostruire se stessi in relazione all’altro, l’essere deve ridefinirsi nella coppia, ed è qui che si trova in difficoltà.
Tuttavia, nelle coppie che riescono a passare questa fase, la vicinanza fisica, stimola l’endorfina, una sostanza chimica similare agli oppiacei che infonde un senso di pace interiore. Sembra essere un componente reale alle storie di coppia che durano per sempre. Non ha effetti malevoli come quelli precedenti, ma può creare molta dipendenza.
Questo potrebbe spiegare il motivo per il quale quasi mai viene lasciato il compagno fisso per l’amante.
Innamorarsi e saper amare
La chimica è solo uno degli aspetti dell’innamorarsi, non meno importanti sono, sociali e culturali. La realtà è che i fattori che determinano l’innamoramento, la costruzione ed il mantenimento di un rapporto di coppia sono innumerevoli.
Imprevedibili ed inspiegabili del tutto, e che infine, infondo, innamorarsi resta una magia che trasforma tutto il nostro mondo.